venerdì 9 luglio 2010

Vorrei poter fare di più....

Ma non posso.
So cosa vuol dire la paura per una persona amata; vorrei che fosse in mio potere farla evaporare via da te, ma posso solo abbracciarti, per lasciarti sfogare.
So cos'è la malattia; vorrei poterla estirpare dal tuo organismo, ma posso solo lasciare che tu ti appoggi a me quando ne hai bisogno.
So cos'è la morte; vorrei poterla allontanare da tutte le persone che ami per tutto il tempo possibile, ma posso solo sperare con te che all'ultimo momento la carogna cambi idea.

E adesso, mentre tua madre sta lottando per la vita in un reparto di rianimazione a più di 1000 km di distanza, e mentre ti sento parlare con tuo padre col tono di chi fa vibrare dolore con dolore, mi assale il desiderio feroce di poter, con un unico colpo, riportare le cose a come sono state fino a ieri. Purtroppo so di essere solo un essere umano ed è proprio in momenti come questi, che mi pesa.

Vorrà dire che metterò un cartello con su scritto
"Oggi non si ha paura, non ci si ammala e non si muore. Domani Sì"
E lo lascerò piantato fino alla fine dei giorni. Non importa che funzioni o meno; almeno ti avrà fatto sorridere per quell'attimo che ti serve, per alleggerire il tuo spirito.

Buona notte, amore mio.